02 nov Mare in Turchia- Datca
Datca è il paradiso che aspetta di essere esploratola. Una penisola con 300 giorni di sole all’anno, situata nel sud-ovest della Turchia, è uno degli angoli più belli del Mediterraneo, un punto di incontro tra Egeo e Mediterraneo dove il clima non conosce mai l’inverno, le temperature sono sempre secche e ci sono 300 giorni di sole al’anno.
Datca è un posto che mi sta al cuore da quando sono una bambina, noi abbiamo la casa estiva a Datca e ho passato tutte le mie estati in questo paradiso che mi ha regalato delle emozioni unici, e mi ha insegnato molto la sua natura incontaminata.
Il suono della barchettina dei pescatori che arriva sulla nostra baia e ci porta il pesce appena pescato e il suono delle onde sulla sabbia grigia sono tra le cose che mi danno più tranquillità al mondo…Ho avuto la fortuna di vivere metà della mia vita in una maniera totalmente naturale grazie alla bellissima Datca. Non vado a Datca solo d’estate, è bella tutto l’anno, i colori cambiano, gli odori inebriano… Autunno a Datca è come la seconda primavera.
Datca è famosa con le sue prelibatezze, tra cui il suo miele al timo: gli apicoltori portano le api a pascolare sulle colline di Datca che sono piene di origano, timo, salvia, rosmarino, pini e tante altre vegetazioni tipicamente mediterranee. E le mandorle…Le mandorle di Datca sono le più buone al mondo!
La penisola lunga 70 km si protende da Marmaris verso ovest, da una parte si affaccia sul Golfo di Gökova e dall’altra sul Golfo di Hisarönü. L’area, dichiarata protetta, data la sua posizione particolare, inizia dalla baia di Bencik e si protende fino a Knidos, che è il punto estremo della penisola dove i Dori e i Romani costruirono molti templi e la città divenne famosa con la statua di Afrodite. I reperti della penisola di Datça risalgono al 2000 a.C.
Partendo dal centro del paesino di Datca per arrivare a Knidos vedi delle baie meravigliose…, non è possibile raccontarla tutta, bisogna viverla…
Datca con i suoi graziosi ristoranti di pescatori, i siti archeologici e la sua natura incontaminata, è la località più ricca di ossigeno in Turchia.
Penisola di Datca è canditato per diventare uno dei più importanti centri di turismo di sport acquatiche, natura e relax con la sua natura intatta e tutelata sotto Protezione di Distretto di Ambiente Privato, con la sua linea di costa di 235 km e con le sue 25 baie, con il suo continuo vento che rende l’aria sempre pulitissima e priva di umidita’ permettendo agli sportivi di fare windsurf, andare in barca a vela e fare kite surf. La flora e la fauna di Datca è ricchissima.
Puoi arrivare a Datca da quattro centri: da Dalaman (dove c’è un’aeroporto internazionale), Bodrum (aeroporto internazionale), da Marmaris e dalle isole greche.
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