13 nov Le spezie.. un pizzico di cumino, un tocco di zenzero..
Nella cucina turca le spezie hanno un posto molto speciale. Cosa sono le spezie? A cosa servono a parte rendere i piatti unici e speciali? Ecco qui la definizione enciclopedica: “Le spezie sono semi, frutti, radici, cortecce o sostanze vegetali usate in quantità irrisorie dal punto di vista nutrizionale come additivi per dare sapore ad un alimento.” Ma non solo; le spezie, usate nelle quantità giuste servono a conservare il cibo e la carne evitando la putrefazione, ricordiamo gli antichi egizi nella loro arte di mummificazione.
Inoltre ogni spezia ha un suo valore nutrizionale e curativo, vi riferisco alcuni risultati comuni a diverse ricerche scientifiche che sorprendono felicemente perchè noi le abbiamo sempre usate senza sapere tutto ciò. Vi scrivo anche i nomi in turco in parentesi così potete direttamente comprarli senza dover riguardare al dizionario).
Tutti hanno in comune, i benefici antiossidanti di diverse tipologie.
Cominciando dal comunissimo pepe nero (kara biber): Facilita la digestione. Dà energia e rafforza i nervi, riscalda il corpo.. inoltre ho saputo che una miscela creata con miele, cipolla e pepe nero, applicata sulla parte dove si perdono i capelli, aiuta la ricrescita. Bene saperlo:)
Curcuma (zerdecal / hint safrani): E’ un antiossidante fortissimo. Inoltre si è provato che previene la formazione delle placche che causano l’Alzheimer. O si può assumere mischiando con miele o aggiungendolo direttamente nei piatti che cucinate.
Cannella (tarcin): Una spezia dolce, aiuta la digestione e riduce i gas intestinali. A parte sulle torte e dolci di mele, sta benissimo sul pudding di riso!
Zafferano (safran): Contiene una sostanza che si chiama crocetina che aiuta a prevenire i disturbi neurologici. E’ sconsigliato l’uso per le donne incinte! Io lo uso con il riso e piatti di carne.
Cumino (kimyon): Un forte antiossidante, solo un mezzo cucchiaino di cumino contiene antiossidanti quanto una carota media e mezza tazza di pomodori tagliati. Lo puoi usare nelle minestre e nelle salse, noi lo usiamo anche nelle polpette, vengono veramente buonissime!
Cardamomo (kakule): Un’altra spezia ricchissima di antiossidanti, aiuta a normalizzare il livello di glutatione che protegge le cellule del corpo contro le tossine. Lo puoi aggiungere al tuo tè o caffè. (certo, il gusto cambia e non poco!) In Egitto il caffè viene fatto solo con cardamomo.
I semi di coriandolo (kisnis tohumu): Contiene canferolo che aiuta a prevenire la crescità delle cellule di tumore al panreas. Diminuisce i danni dei cibi andati male, aiuta al parto… I semi di coriandolo stanno benissimo nei sottaceti.
Peperoncino in fiocchi (Kirmizi pul biber): Io preferisco comprarlo in fiocchi che in polvere, mi da più sicurezza. E’ un forte antiossidante, antidolorifico in quanto aumenta la produzione di endorfina, rafforza il sistema immunitario ed è un naturale anti-infiammatorio.
Vi ho raccontato solo alcune informazione riguardo le spezie ma il mondo delle spezie è immenso e diverse parti delle piante hanno diversi benefici, conservati e essiccati ugnuno a modo suo, quindi bisogna fare una ricerca molto più vasta per sapere, non dico tutto ma quasi tutto delle spezie, sia dei benefici che degli usi in cucina.
Per me, inoltre, ogni spezia è un sogno, un ricordo, un profumo di vita, una scena dell’infanzia, il primo bacio…, le scene felici in famiglia, le punizioni, l’ospitalità, l’amore, il calore… Mi fa pensare alla storia, all’antico Egitto, medicine antiche, al mare, alla dea madre Cibele dell’Anatolia, al seno caldo e rassicurante di mia madre, allo sguardo forte di mio padre. La spezia è calda, riscalda l’anima, è la quintessenza che apre la porta dell’olfatto verso il misticismo..
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